martedì 19 marzo 2013

Ancora Londra: the Waltham Forest

Eccomi nuovamente qui a scrivere di...Londra naturalmente! Questa città ritorna nei miei viaggi spesso ultimamente, e questo non mi dispiace per nulla!
Questa volta giri poco turistici, mi sono dedicata a quartieri che fino ad ora non conoscevo, e ai mercatini, ne ho trovato uno carinissimo, quello di Brixton, quartiere jamaicano, ma di questo vi parlerò in un prossimo post.

Questa volta, invece, vi parlerò del distretto di Leyton, nel quartiere londinese chiamato Waltham Forest. Leyton dista poco da Stratford, fermata del noto centro commerciale Westfield, nonché del vicinissimo villaggio olimpico. 

Luogo ideale per chi decide di trasferirsi a Londra ed è alla ricerca di un luogo vicino al centro, di un quartiere vivo, grazie ai vicini centri commerciali, negozi, shopping area.

Originariamente quartiere che accoglieva soprattutto quelli che in Italia chiameremo "extra comunitari", ma che, inutile dirlo, a Londra sono la maggior parte delle persone, ed hanno una propria professione, famiglia, vita, non per far polemica, ma ogni volta che mi trovo nel Regno Unito questa è la cosa che più mi sorprende e piace, l'integrazione e l'assoluta normalità che si respira in questa città, così come in molte altre città europee e non.

Leyton è un quartiere considerato periferico, che però ormai è in via di sviluppo e riqualificazione, grazie anche alle Olimpiadi e alla costruzione del parco olimpiaco, destinato ora a divenire uno dei parchi cittadini più esteso, e che sarà conosciuto come il Queen Elizabeth Olympic Park, nonostante non diventi un parco reale.

In attesa che il parco venga aperto le attività di Leyton e della Stratford city sono innumerevoli, dallo shopping sfrenato alla gastronomia (più di 70 ristoranti soltanto nel centro commerciale Westfield!!!), per non parlare dei ristoranti, pub, e catene della zona.

Piacevole è anche passeggiare per le vie del quartiere, notando e ammirando le varie casette/villette a schiera tipiche di Londra, e un po' di street art, che non guasta mai.

A questo proposito inserisco un paio di scatti fatti a dei murales un po' "anomali", in realtà sono dei veri e propri negozi dipinti, in attesa che nel luogo vengano aperti i veri, e addirittura un vero e proprio "parco dipinti". Check it out!