sabato 30 maggio 2020

A volte ritornano...

E sì, sono anni che avevo abbandonato questo progetto, il mio blog di viaggi. Viaggi e stanziamenti ricollegandomi ai miei ultimi post sulla costiera amalfitana, che mi ha visto fermarmi per un po', e fare qui una casa (in senso metaforico del termine, non che mi sia messa per davvero a costruire una casa), una famiglia, con un cane anche!
Quale momento migliore per ricominciare un blog di viaggi se non questo che stiamo vivendo ora? Il periodo in cui la parola "viaggiare" viene bannata e anzi forse anche cancellata da ogni vocabolario di qualsiasi lingua conosciuta e ancora da conoscere?
Perché, diciamoci la verità, questo Corona virus dei miei stivali, meglio conosciuto come Covid - 19, ha messo a dura prova TUTTO; i nostri nervi, la nostra socialità, le nostre amicizie, le nostre abilità di cuochi e casalinghi, il nostro multitasking che mentre lavo, cucino, faccio lavatrici ho anche i bimbi che vogliono giocare, il cane che chiede attenzioni e la maestra che si collega in videoconferenza.....E soprattutto il nostro caro amico orientale Covid 19 ci ha tolto la cosa che più sta a cuore a molti di noi, me principalmente, il VIAGGIARE.
Sì, perché se è vero che questa tanto osannata Fase II è iniziata, è vero anche che per adesso se ci possiamo spostare al comune limitrofo è tutto grasso che cola (ho sempre sognato di utilizzare questa espressione in un articolo di qualche tipo).
Ed ecco che non faccio altro che sognare ad occhi aperti tutti i viaggi ancora non fatti, e soprattutto che ripercorro per filo e per segno i viaggi fatti fino ad adesso, e che non vedo l'ora di rifare, con la spensieratezza, l'allegria e la voglia di scoprire di sempre! E allora proprio da qui voglio ricominciare, dagli ultimi viaggi fatti, quelli che ancora mi fanno battere il cuore, e che ancora devo catalogare in un album di fotografie di viaggio avventura (rimpiango alacremente le vecchie pellicole e i cari e vecchi rullini Kodak da sviluppare alla fine del viaggio). Quindi signori e signori si ricomincia a viaggiare, anche se in una stanza, con la mente, con le foto, e con il computer!
E come diceva Stallone in un film da me adorato "Fai tutto quello che vuoi senza uscire da questa stanza!" (Oscar un fidanzato per due figlie, 1991)